CORpi _ passeggiata performativa tra corpi, lettura e paesaggio
Concept e drammaturgia:
Roberta Zerbini
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Danza: ekodanza
Un camminata performativa tra parole, corpi e paesaggio alla scoperta di un luogo naturale: un camminare per percepirsi parte di una reticolata rete di relazioni, sottili e potenti, una possibilità per mettere il corpo al centro degli accadimenti, per accendere curiosità ed immaginazione.
Un camminare e (lasciarsi) attraversare.
Le parole si frantumano e diventano corpo: la danza ricorda la sua natura di connettore tra i mondi possibili, ritrova il suo valore politico e sovversivo dello stato di normalità in cui stiamo scivolando. Una presa di posizione riguardo la corporeità, la tattilità e la presenza dell’uomo nel mondo naturale.
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Nata per la sua prima volta nel e per il contesto del Parco del Paleotto a Bologna - per questa occasione attraversata da frammenti di lettura tratti da Geo-anarchia di Matteo Meschiari- la performance diventa una modalità creativa propria della compagnia e si presta per essere messa in relazione con contesti naturali diversi, perseguendo il desiderio di paesaggire insieme, e o offrendo di volta in volta un ponte in grado di superare la separazione natura-cultura.
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