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Circle

Concept, regia e coreografie Roberta Zerbini

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Danzatori Laura Chieffo, Riccardo Cazzato Giannalberto De Filippis, Michal Mualem Pablo Tapia Leyton

con la partecipazione di Emma Moruzzi e Giovanni Brischetta

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Regia musicale Giovanni Oscar Urso

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Musica dal vivo Compagnia d’Arte DrummaticaMario Martignoni batteria e percussioni

Andrea Inchierchia chitarre, banjo Giovanni Oscar Urso tromba e percussioni

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Luci Dorothée Mezoui Ondo

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Co-produzione Fondazione Teatro Comunale di Modena

Prima Nazionale

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Giocando a danzare la vita.

Eugenia Casini Ropa

 

Ritmo, movimento, relazione, condivisione, contrasto, incontri e distacchi, pause ed esplosioni, echi e rimbalzi, soli ed unisoni: Circle è un ininterrotto, coinvolgente gioco danzato e suonato. Del gioco ha la qualità vivace e leggera ma, come ogni vero gioco, impegna i partecipanti con la massima serietà nella creazione di un mondo collettivo, la cui materia primaria è, in questo caso, l'energia dei corpi tradotta in suono e movimento. I danzatori e i musicisti abitano lo spazio comune tessendo al suo interno un intreccio continuo e apparentemente casuale di trame dinamiche e sonore sovrapposte, impreviste e improvvise, reciprocamente si stimolano, si sostengono, si anticipano o si inseguono e pian piano lo riempiono di una vita propria in cui chi guarda inizia pian piano a rispecchiarsi. Si leggono amore e lotta, solitudine e scomunione, fiducia e abbandono, emulazione e competizione, dolore e smarrimento, scherzo e passione, rabbia e nostalgia, mentre la danza si snoda e si aggroviglia, si ferma e riprende, ammicca allo spettatore svelandogli il gioco dell'improvvisazione laboratoriale che ne costituisce la base creativa e lo invita a danzare insieme, giocando liberamente con l'immaginazione.

I danzatori di Eko Danza, orchestrati da Roberta Zerbini, costruiscono con energica disinvoltura e variata dinamicità il tessuto di quella loro vita reinventata in danza e rendono quel mondo più credibile con la loro armonica disomogeneità, che raccoglie strutture fisiche, età e abilità diverse in un succedersi di approcci, dialoghi e dispute corporee che hanno l'aleatorietà del vissuto quotidiano. I musicisti della Compagnia d'arte drummatica guidati da Giovanni Oscar Urso, dedicati alla ricerca creativa e assai poco ortodossa di un rapporto dialetticamente simbiotico con le altre arti, costruiscono una rete sonora intermittente ed empatica, che avvolge e dà spessore allo spazio come un'atmosfera che permette alla danza di respirare.

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